AMI in Italia
AMI opera da oltre TRENTA anni in Italia e all'estero svolgendo un servizio di volontariato socio-sanitario e di promozione umana nel Sud del mondo e alle frontiere della povertà all'interno ogni società, rivolgendosi agli ultimi.
Un'associazione di volontariato...
Formazione al volontariato internazionale Dopo avere sperimentato di persona l'esperienza all'estero, aiutare anche altri a viverla al meglio. AMI conduce corsi di formazione ed incontri per preparare ad un'esperienza di breve o medio-lunga durata di volontariato internazionale presso i propri progetti all'estero. Non solo si impara a conoscere il paese di destinazione, ma soprattutto ci si prepara a vivere al meglio un'esperienza unica ed arricchente! Da anni inoltre AMI collabora stabilmente con alcune diocesi alla conduzione del percorso “Gruppo Mese” che permette ai giovani di avvicinarsi prima ai temi della mondialità, intercultura, diversità delle religioni, globalizzazione, e poi eventualmente di partire per un'esperienza di un mese in una missione. Sei interessato? Contattaci.
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EDUCAZIONE ALLA MONDIALITÀ Nelle scuole è importante dire ai bambini e ai ragazzi che il mondo è diverso da come ce lo immaginiamo. Diversi volontari AMI vanno nelle scuole a parlare dei loro viaggi, delle loro esperienze di volontariato, a fare attività con i bambini e i ragazzi per trasmettere l'idea che il diverso può spaventare ma può anche farci crescere ed entusiasmare. Le culture sono diverse e insieme a loro cerchiamo di capirle, confrontarle e accettarle. |
CORRIDOI UMANITARI L'AMI accoglie tre mamme e quattro bambini eritrei. Nella casa AMI di Fognano sono state accolte sette persone che provengono dall’Eritrea. Dopo essere fuggiti dalla feroce dittatura nel loro paese sono stati per vari mesi e qualcuno per anni nel campo profughi in Etiopia. Arrivati con i Corridoi Umanitari si cercherà di integrarli nella nostra società e nella nostra vita con percorsi di formazione e soprattutto con l’accoglienza a tutto campo. |
RACCOLTA MATERIALI Raccogliamo materiale sanitario, viveri, e occasionalmente vestiti e per chi ne ha più bisogno. Le raccolte, spesso organizzate in collaborazione con le parrocchie, consistono nel presentare una testimonianza ai giovani, per dare loro il senso della raccolta (non sprecare, aiutare chi ha meno di noi), nel fare volantinaggio, nel realizzare materialmente la raccolta passando di casa in casa, per poi smistare quanto donato. “Fare fatica insieme” per gli altri. |
RACCOLTA FONDI L’AMI per sostenere i progetti oltre alle donazioni libere periodicamente fa delle iniziative volte a raccogliere i fondi per realizzare nuove iniziative di sviluppo in africa e in india e per i progetti di accoglienza in Italia. in particolare nel periodo natalizio e nel periodo pasquale effettua la vendita di: panettoni e uova di pasqua solidali. Realizza anche bomboniere solidali con stoffe tanzaniane e con oggettistica etnica. |
… che si impegna al miglioramento della società!
SERVIZIO CIVILE
AMI accoglie giovani in servizio civile, in collaborazione con Caritas.
I loro progetti rispecchiano pienamente ciò che AMI fa: formazione, informazione e volontariato. Due sono le possibilità: servizio civile nazionale o regionale. Entrambi i progetti si occupano principalmente di fare formazione nelle scuole e nei gruppi giovanili parrocchiali e non , per far conoscere sia la realtà del volontariato che della diversità culturale. Si insegna ai giovani che è possibile sostenere a km 0 chi ha più bisogno attraverso i sostegni a distanza e le borse di studio per bambini e ragazzi che non possono permettersi questo loro diritto. I ragazzi del servizio civile sono inoltre impegnati nel progetto di accoglienza e integrazione sociale per persone migranti nella sede di Fognano (RA).
Scoprono così che Insieme si può fare di più!
Molte delle attività in Italia vengono organizzate nel territorio faentino e realizzate collaborando con altre associazioni locali. Insieme ogni anno si comincia il primo di gennaio con la marcia per la Pace, si prosegue a giugno con la “Fiera del baratto e del riuso”, in autunno con la settimana del “Dialogo inter-religioso” e il 31 dicembre con il Capodanno Fraterno.